I VANGELI PER GUARIRE

I VANGELI PER GUARIRE
JODOROWSKY

martedì 17 novembre 2009

ICH BIN, DU SEIN, GOTT IST




Grazie di esistere, non esistenza.
Non più lotta sadomasochista.
Pioggia e raggi di sole sullo stelo,
e vento sferzante carattere individuale.
Da specchio a finestra.
Salvatore del mondo.
Immagina.
Medita.
Costruisci.
Lo stelo è tutto vita.
Il profumo dei suoi fiori viola,
sarà la tua ben misera fatica.
Mago lunare, cicala del non dare
Formica nel passato.
Oggi è Natale.
Vivere in catene
Forte dipendenza dalla fragile sobrietà.
Anelli deboli esplodono negli attimi di trazione emotiva.
Servitù familiare, insensatamente pesante.
Predestinato.
Lotta senza quartiere
Rompi gli anelli dell’impotenza
Pace, un appiglio pende dal pozzo.
Interrompi la catena dell’eccesso con quella della sobrietà.
Interrompi la catena della sobrietà con quella dell’armonia.
La vera armonia è indistruttibile
Campo unificato, divinità.
Medita dunque.
Pensa quando sogni e sogna quando vivi.
Tu puoi tutto, se lo vuoi.
Allora smetti di fumare.
Non infastidire la morte, con inutili serenate
Ma accoglila nel suo momento
Tributandole l’onore della coscienza.
Grazie, grazie per aver fatto l'amore con tua moglie, grazie per aver contribuito alla costruzione, nuova creazione di nuova coscienza.
Hai amato ed ora soffri in quanto essere solo, hai amato ed ami ancora poiché sei uomo come sei dio immortale.
Sei padre di te stesso, sono figlio del mio cuore che l’amore di cui il mio corpo si nutre, espira, nell’immenso vuoto dell’oscurità che non conosce numeri, nella mia mente, la luce abbagliante del mio sesso sublime, creativo.
Io sono colui che è.
Infinito amore senza tempo e senza spazio.
Grazie.
Dio.
 
 
 
Totale
Empatia
Meditativa
Per
E
R
Arrivare
Nel
Cuore
Essenziale
 

 

mercoledì 11 novembre 2009

- Devo andare, ciao cara …
… beh, non mi saluti?

- Scusa caro, ero assorta.

- Non ti preoccupare, salutami assorta.

domenica 1 novembre 2009

Il Bambino è L'Uomo

Il bambino dalla sua piccola prigione piange.
Nella sua infinita ingenuità desidera libertà.
Mostro di sana e robusta costituzione,
Falso o incompleto adulto.
Catene di logica.
L’uomo soffoca la rivolta dell’ego
Eccedere per dimenticare la coscienza.
Abbandono dolcissimo, la grande fuga.
La distruzione totale.
Nuove regole a limitare questi permessi.
Il bambino infuriato promette ulteriore distruzione.

- Voglio prendere io il comando.

Mezzo adulto, scarso il coraggio.
Via dal luogo, poi via dal tempo.
Ricerca solitaria.
Eccedere per abbandonare la coscienza.
La nuova fuga.
Intorno il vuoto, il cuore straziato.
L’uomo e la sua solitudine.
La sentenza del bambino.
Dolore a dolore,
Solitudine a prigionia.
Il bambino piange innocente.
L’uomo disimpara innocente.
Troppo lontano il ricordo.
Pochi fotogrammi disordinati della condanna.
Quando il bambino era il bambino.
Quando bambino rimase l’uomo.
ribellione solitaria del troppo giovane per protestare.
Il lungo sonno.
Di entrambi.
Non riconoscere se stessi.
Odio.
Paura.
Rimorso.
Volontà.